Licenziamento Senza Giusta Causa: cosa fare? In questo articolo cercheremo di spiegare come comportarsi nel caso si riceva un licenziamento senza giusta causa.
Anzitutto occorre precisare che il concetto di giusta causa identifica una situazione grave che non consente la prosecuzione anche provvisoria del rapporto di lavoro.
Può ad esempio dirsi una giusta causa una rissa sul posto di lavoro, un furto, un’appropriazione indebita.
Ma se si verifica un caso di licenziamento senza giusta causa occorrerà anzitutto opporsi, tramite l’avvocato del lavoro, nel termine di 60 giorni dal ricevimento della comunicazione.
Successivamente le conseguenze del licenziamento senza giusta causa sono diverse a seconda, per un verso, delle dimensioni dell’impresa e, per altro verso, se trova applicazione il nuovo testo c.d. Jobs Act, per gli assunti successivamente al 9 marzo 2015.
Per coloro ai quali non trova applicazione il Jobs Act, nel caso di imprese con più di 15 dipendenti nell’unità (o 60 nell’intero territorio nazionale), se il fatto è manifestamente insussistente, al licenziamento senza giusta causa consegue il diritto alla reintegrazione sul posto di lavoro con il diritto al pagamento degli stipendi dalla data del licenziamento senza giusta causa alla riammissione in servizio. Nelle altre ipotesi, invece, vi è un diritto al risarcimento del danno tra le 12 e le 24 mensilità.
Nelle aziende con meno di 15 dipendenti, invece, al licenziamento senza giusta causa consegue solo il diritto ad un risarcimento del danno compreso tra le 2,5 e le 6 mensilità.
Per gli assunti successivamente all’entrata in vigore del Jobs Act, invece, se occupati in imprese con meno di 15 dipendenti spetta un risarcimento fino ad un massimo di due mesi per ogni anno di servizio con un massimo complessivo di 6 mensilità e un minimo di 2.
Nelle imprese con più di 15 dipendenti, invece, ad eccezione delle ipotesi di insussistenza del fatto materiale (per cui è prevista ancora la reintegrazione) il risarcimento arriva sempre fino a due mensilità per ogni anno di anzianità fino ad un massimo di 24 mensilità.
In ogni caso, nelle ipotesi in cui si riceva un licenziamento senza giusta causa, occorre sempre immediatamente rivolgersi all’avvocato del lavoro per essere assistiti e consigliati sul da farsi ed ottenere il risultato migliore.