Abbiamo ottenuto dal Tribunale di Monza l’emissione di un decreto ingiuntivo nell’interesse di un libero professionista la cui attività era resa in regime di sostanziale mono-committenza.
Il ricorso è stato presentato avanti il Tribunale del Lavoro in ragione del combinato disposto degli art. 409, c. 1, num. 30), c.p.c. e art. 413, c. 4, c.p.c.
Trattandosi di innovativa soluzione abbiamo ritenuto, sperando di fare cosa gradita ai lettori, di pubblicarne una bozza.
modello d.i. lavoro professionista
TRIBUNALE DI _ SEZIONE LAVORO Ricorso per ingiunzione ex art. 633 c.p.c. Nell’interesse del sig. (c.f. ), nato in____il , e residente in _ rappresentato e difeso in forza di procura in calce al presente ricorso dall’ Avv. ___ ed elettivamente domiciliato presso il suo Studio, in_________
CONTRO
Oggetto: mancato pagamento di corrispettivi
PREMESSO CHE
- Il dott. _ collabora continuativamente con la Società in forza di un contratto di collaborazione coordinata stipulato tra le parti in data _(doc. 1).
- Il dott. _, in particolare, che è iscritto all’Ordine dei , fin dall’inizio del rapporto di lavoro ha svolto le mansioni di ___________presso _______, che ha affidato in appalto alla società ____i servizi ____.
- Il dott. __ lavora in regime di sostanziale mono committenza e la prestazione resa è esclusivamente personale.
- Il compenso che veniva contrattualmente convenuto sarebbe dipeso sia dall’attività svolta che dai risultati raggiunti in termini di fatturato generato dalle attività.
- Il calcolo del compenso, che secondo il contratto avrebbe dovuto essere pagato entro il giorno 25 del secondo mese successivo a quello di erogazione e comunque entro la fine del secondo mese successivo a quello di erogazione, è sempre stato effettuato dalla società.
- In base alla comunicazione ricevuta dalla società il dott. _ ha mensilmente emesso le fatture.
- Anche per i mesi di ___, il dott. ____ ha emesso le fatture per le prestazioni coordinatamente e continuativamente fornite alla società (doc. 2), sulla base delle indicazioni che riceveva direttamente, a mezzo e-mail, dalla società (doc. 3)
- Suddette fatture, nonostante siano decorsi i termini di pagamento contrattualmente previsti, non sono state pagate al dott. __, che risulta quindi creditore dei seguenti importi:
a. _ - Complessivamente, il dott. _ vanta un credito di Euro .
- Trattasi di un credito certo, liquido ed esigibile, in quanto la quantificazione è stata effettuata direttamente dalla società (doc. 3), che ha riconosciuto la debenza degli importi, ed è spirato il termine contrattuale convenuto per il pagamento.
- A nulla è valso il tentativo stragiudiziale di conseguire il pagamento degli importi (doc. 4), e nemmeno è servito il ricorso all’eccezione di inadempimento.
- Alla luce di quanto sopra, ricorrono le condizioni previste dagli artt. 633 c.p.c. e seguenti, in quanto i crediti vantati dal ricorrente sono certi, liquidi, esigibili, nonché i requisiti richiesti dall’art. 642 II comma c.p.c. ai fini della concessione della provvisoria esecutorietà del decreto, in relazione alla natura del credito vantato.
- Si precisa che il presente ricorso viene presentato avanti codesto Tribunale in ragione del combinato disposto degli art. 409, c. 1, num. 30), c.p.c. e art. 413, c. 4, c.p.c.
Tutto ciò premesso, il dott. ____ come sopra rappresentato e difeso,
RICORRE
al Tribunale di ___ in funzione di Giudice del Lavoro affinché, ritenuta la propria competenza e ritenuti sussistenti i requisiti di cui all’art. 633 e 642 II comma c.p.c., voglia
INGIUNGERE
ai sensi degli artt. 633 e 641 c.p.c., a , di pagare al dott. __ l’importo di Euro ___, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria dal sorgere dei crediti al saldo, nonché spese, diritti e onorari del presente procedimento secondo la nota spese prodotta, concedendo la provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo ai sensi dell’art. 642 II comma c.p.c.
Si deposita fascicolo di parte contenente i seguenti documenti: - Contratto di lavoro
- Fatture
- Mail della società di riconoscimento del debito
- Lettera avv. _
- Nota spese
Ai sensi e agli effetti degli artt. 9 comma 1 bis del DPR 115/2002 inserito dall’art. 37comma 6 lett. b) del DL 98/2011 convertito con Legge 111/2011 si dichiara che il valore del presente procedimento è di __ e che il contributo unificato è pari ad Euro
____,
Avv.